Nutrizione su misura per il ciclismo, la benzina giusta per le tue performance.

Nel ciclismo, la preparazione non si limita agli allenamenti e alla scelta della bici: ciò che metti nel piatto è il carburante che ti permette di spingere sui pedali con costanza, recuperare al meglio e prevenire cali di rendimento.

Con un piano alimentare personalizzato, ti aiuto a costruire una nutrizione di base equilibrata, capace di sostenere il tuo metabolismo, preservare la massa muscolare e mantenere costante il livello di energia anche nei giorni senza allenamento.

Durante la preparazione e le uscite, la strategia alimentare fa la differenza:

• Pre-workout – Forniamo al corpo la giusta combinazione di carboidrati, proteine e idratazione per arrivare in bici pronti e reattivi, evitando sensazioni di pesantezza o cali precoci.

• Durante l’allenamento o la gara – Gestiamo l’apporto di energia e sali minerali per mantenere alta la potenza, ritardare la fatica e prevenire la disidratazione.

• Post-workout – Ottimizziamo il recupero con nutrienti mirati a ripristinare le scorte di glicogeno, riparare le fibre muscolari e ridurre i tempi di recupero, così da essere pronti per la prossima uscita.

Che tu sia un amatore appassionato o un agonista alla ricerca della massima prestazione, il mio approccio unisce scienza della nutrizione sportiva ed esperienza sul campo, per darti un piano alimentare sostenibile, efficace e adattato al tuo stile di vita.

Pedalare forte inizia a tavola: metti benzina di qualità nel tuo motore.

Carboidrati : il vero game-changer.

Negli ultimi anni, la scienza della nutrizione sportiva ha rivoluzionato il modo di alimentarsi in bici.

Un tempo si temeva di “mangiare troppo” durante l’uscita; oggi sappiamo che un apporto corretto di carboidrati è la chiave per prestazioni costanti e di alto livello.

• Amatori: spesso si fermano a 40–50 g di carboidrati l’ora.

• Ciclisti evoluti e agonisti: arrivano a 90–100 g l’ora, mantenendo Watt elevati anche dopo molte ore di sella (durability).

Raggiungere questi livelli non è solo una questione di volontà: l’intestino va allenato ad assorbire grandi quantità di carboidrati senza fastidi gastrointestinali.

Con il giusto piano, puoi incrementare progressivamente la tua tolleranza e sfruttare al massimo questa strategia, incrementando la tua resistenza e la tua capacità di mantenere alta l’intensità fino alla fine.

In gara o in allenamento, non è più solo questione di “quanto spingi”, ma di quanto riesci a nutrire il tuo motore mentre pedali.

Ogni tornante è un passo oltre i propri limiti.”